Denisa Kucik, top model italiana

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Intervista a Denisa Kucik, top model italiana scoperta dalla Zoe Model Agency di Roma e lanciata a livello internazionale dal colosso americano IMG Models. Denisa Kucik, 19 anni, nata a Vienna da mamma italiana e papà di Bratislava, è la nuova star delle passerelle, contesa dai più famosi designer del mondo.

Ha iniziato la sua carriera negli atelier capitolini e grazie al suo spirito di competizione ha già raggiunto importanti traguardi a livello globale. L’abbiamo incontrata a Roma dove studia Storia della moda e del costume all’università e dove vive insieme alla famiglia e al suo adorato cavallo.

Cosa ti ha spinto a intraprendere la professione di modella?

“Ho iniziato il lavoro di modella a 14 anni ma sin da piccola i fotografi chiedevano a mia madre di fotografarmi e lei declinava regolarmente. Poi un sabato, all’uscita dal Conservatorio di Roma dove studiavo pianoforte, sono stata fermata dagli organizzatori di una sfilata a Piazza del Popolo e, per scherzo, ho voluto provare. Non avevo mai portato i tacchi, mia madre per l’occasione è andata a comprarne un paio a via del Corso e quando sono uscita sulla passerella mi sono sentita subito a mio agio: mi è sembrato tutto naturale. Il fotografo della manifestazione voleva che andassi a Milano, ma non era un buon timing per lasciare la scuola, il Conservatorio e l’equitazione, mia grande passione. Così insieme a mia madre ho deciso di riprendere la mia vita e  dimenticare quell’episodio mondano.”

Quando hai capito che sarebbe stata la volta buona per diventare modella professionista?

“In realtà dopo pochi mesi un conoscente ha insistito per farmi partecipare a un casting per una sfilata di hairdressing. Non sapevo esattamente quale parrucchiere avrei dovuto incontrare, mi ricordo che sono arrivata tardi, perché il maestro di pianoforte mi faceva sempre rimare oltre l’orario e quando sono entrata nel lussuoso hotel di via Veneto, mi sono trovata in fila con ragazze curatissime con in mano dei book professionali. Io non avevo nulla se non la mia faccia da mostrare e i capelli lunghi un po’ arruffati. Finché un signore che parlava un inglese dall’accento
straniero, scavalca la fila di modelle e arriva da me, era Angelo Seminara, il più famoso stilista dei capelli al mondo. In un attimo mi sono trovata a Londra, sotto i riflettori del fotografo più pagato
per i servizi fotografici sui capelli, Andrew O’Toole, negli studios dove anche Kate Moss lavorava, ma per la seconda volta ho detto no alla carriera professionale, perché avrebbe significato
trasferirsi a Londra.
Tornata a casa ho ripreso la routine di sempre: scuola, gare di equitazione e Conservatorio, fino a che non mi hanno presentato Francesca Ambrosetti della Zoe Models e con lei ho capito che avrei
potuto iniziare una carriera seria senza dover rinunciare alla mia vita da adolescente. Abbiamo fatto tutto gradualmente, se non fosse stato per lei non credo che sarei arrivata a questo livello di carriera.”

Qual è stato il servizio fotografico o la sfilata dove ti sei riconosciuta di più?

L’esperienza con i couturier romani mi è servita tantissimo. Indossare abiti come quelli di Renato Balestra t’insegna a camminare con eleganza. Bulgari è un altro brand che adoro, ho sfilato per loro a Venezia a fine giugno e per quanto non porti gioielli, avere un collier Bulgari al collo è davvero rassicurante. Tra gli emergenti mi piace lo stile di Arnoldo & Battois, le loro borse sono top.
Sul set invece mi piace essere camaleontica e quindi non riconoscermi, però vorrei citare la campagna di Laura Biagiotti Tights, in quanto in quelle foto ho un aria più raffinata grazie a quel tocco di femminilità che mi rende più adulta.

Che tipo di attività fisica prediligi per mantenerti in forma?

Non rinuncio mai a cavalcare, anche se viaggio in continuazione. Se sono a Roma, dove tengo la mia cavalla Olanda P, appena posso scappo da lei; una bella galoppata mi rilassa ed è l’esercizio
migliore per gambe e glutei tonici. Poi per tenermi in forma faccio due volte a settimana mezz’ora di acquagym, che serve a riattivare la circolazione, tapis roulant per il cardiofitness e qualche
esercizio di funtional training.

Qual è l’emozione più forte quando affronti una competizione a cavallo?

Quando sei in campo il cuore va oltre l’ostacolo, devi trovare la sintonia completa con il tuo cavallo, fargli affrontare l’ostacolo senza incertezze e con la giusta cadenza. L’emozione più forte è quando hai superato la prima manche e sei al barrage e stai per terminare un percorso netto, devi correre il più veloce possibile verso l’ultimo ostacolo e senti che anche il tuo cavallo lo capisce, sembra quasi che non voglia deluderti.

Quali sono i tuoi prossimi obiettivi personali e professionali?

Il mio obiettivo è continuare a viaggiare e crescere fino ad arrivare a traguardi più alti e sfidanti, questo me lo ha insegnato la competizione sportiva. Il resto, come la notorietà e il guadagno, sono secondari. In futuro mi piacerebbe essere immortalata come icona pop di David Lachapelle.

Chi è la tua migliore alleata?

Di alleate ne ho ben quattro, tutte donne: mia madre Leila mi fa da personal trainer, mental coach, nutrizionista, consigliera; Francesca Ambrosetti dell’agenzia Zoe Models è il mio mentore, mi ha
insegnato tutti i trucchi del mestiere, la guardi e dici «Questa si che è una Modella!»; mia nonna è fantastica, tiene l’archivio di tutti i miei lavori, mi tiene i conti, un manager insomma, oltre a fare
da ufficio stampa per i parenti, sempre tutti aggiornati sui nuovi servizi fotografici; infine mia zia Laura, che mi dà i consigli legali ed è mia supporter, orgogliosissima di me. Un clan femminile
di cui avrò sempre bisogno, perché di strada da percorrere, a ben vedere, ne ho ancora tanta!

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