Si è svolto a Milano, presso la sede di Confcommercio, l’AIGRIM DAY 2025, forum annuale della ristorazione in catena organizzato da AIGRIM-FIPE, l’associazione che in seno a FIPE-Confcommercio rappresenta le grandi imprese multi-localizzate della Ristorazione commerciale in catena. L’evento ha riunito i principali operatori del settore, le aziende della filiera, le istituzioni e gli esperti per analizzare lo scenario attuale e le prospettive future di un comparto strategico per l’economia del Paese.
La giornata ha visto la partecipazione di importanti rappresentanti istituzionali, tra cui il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e l’Assessore all’Istruzione, Lavoro e Formazione di Regione Lombardia, Simona Tironi. Insieme a loro, i vertici delle più importanti aziende della ristorazione e del mondo dei centri commerciali si sono confrontati in tavole rotonde dedicate ai temi chiave per il settore: dal rapporto tra landlord e tenant, alla relazione con l’industria, fino alla gestione delle risorse umane.
Nel corso dell’evento sono stati presentati i dati del consueto Osservatorio sulla Ristorazione nei Centri Commerciali, realizzato da Deloitte per AIGRIM-FIPE e CNCC, e della ricerca TradeLab sulla ristorazione in catena, che tratteggiano un comparto in salute ma alle prese con nuove sfide.

Secondo l’analisi di TradeLab, il mercato italiano del Food & Beverage fuori casa si conferma un gigante da oltre 101 miliardi di euro nel 2024. Nonostante un generale rallentamento dei consumi, emerge un dato in controtendenza: le catene di ristorazione continuano a crescere e a sovraperformare gli operatori indipendenti, registrando un aumento delle visite (+1,3%) e del valore (+5,4%). Un successo trainato soprattutto dalla capacità di intercettare i target più giovani: Gen Z e Millennial rappresentano quasi la metà (49%) dei clienti delle catene, attratti principalmente dalla convenienza (57%), dall’esperienza di consumo e l’attenzione al cliente (27%) e dalla velocità del servizio (17%).
L’Osservatorio di Deloitte ha invece confermato il ruolo strategico della ristorazione anche all’interno dei centri commerciali. La ripresa dell’industria in questo settore, già evidente nel 2023, si è consolidata nel 2024 (+0,7%), con la ristorazione che si attesta come un vero e proprio motore di crescita, raggiungendo un volume d’affari di 5,7 miliardi di euro.
Dopo il picco del 2023, l’aumento di fatturato dei Centri Commerciali si sta stabilizzando, con una performance di H1 25 stabile rispetto all’anno precedente, mentre il fatturato della ristorazione nei centri commerciali continua ad avere una crescita positiva (+1% YoY H1 24 – H1 25). Il dato più significativo riguarda però i consumi: rispetto al 2022 il ticket medio è cresciuto notevolmente, con un +14% per i Full Service Restaurant e un +13% per i Quick Service Restaurant, a testimonianza di una forte capacità di attrazione e fidelizzazione del pubblico.
AIGRIM DAY si conferma così un appuntamento di riferimento sempre più centrale per il settore, capace di riunire istituzioni, operatori e filiera per costruire insieme il futuro della ristorazione in catena italiana.
AIGRIM-FIPE
AIGRIM-FIPE (Associazione Imprese Grande Ristorazione Multilocalizzate) nasce nel novembre 2013 per raggruppare, in seno a Fipe – Confcommercio, le imprese che effettuano attività di somministrazione di alimenti e bevande nei centri urbani, nei centri commerciali, nelle aree di servizio autostradali, negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e marittime ed in altri siti in concessione. Oggi, aderiscono ad AIGRIM-FIPE 13 tra le più grandi e prestigiose Imprese di ristorazione, impiegando circa 26.000 dipendenti, contando su circa 5 miliardi di ricavi e gestendo quasi 3.000 punti di ristoro in tutto il territorio nazionale, sia in forma diretta che in franchising.
FIPE – CONFCOMMERCIO
Fipe-Confcommercio – Federazione Italiana Pubblici Esercizi, è l’associazione leader nel settore della ristorazione, dell’intrattenimento e del turismo nel quale operano 1 milione e 200 mila lavoratori in oltre 330 mila imprese presenti ovunque: dalle grandi città metropolitane fino ai piccoli borghi. Fipe rappresenta e assiste bar, ristoranti, pizzerie e gelaterie, pasticcerie, discoteche, stabilimenti balneari ma anche aziende di ristorazione collettiva, grandi catene di ristorazione multilocalizzata, società emettitrici di buoni pasto, sale gioco, buffet di stazione, aziende di catering e banqueting
A cura della Redazione

