Bruno Cerella, da Bahía Blanca al mondo

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Cestista argentino del Reyer Venezia Mestre ma anche imprenditore carismatico.

Quale è secondo te il fattore critico di successo sul campo ma anche nella vita? 

I valori più importanti sui quali ho costruito la mia carriera sono la dedizione, la costanza, umiltà e la resilienza. Lo sport insegna tanto di ciò che significa andare oltre le difficoltà, alzando l’asticella ogni volta superando se stessi e non gli altri. 

Come è iniziata la tua carriera sul parquet? 

Sono nato a Bahia Blanca, Argentina. Una di quelle poche città dove il pallone viene lanciato al cielo e non calciato. All’età di 4 anni ho cominciato ed eccomi qui che ancora vivo la vita con la palla in mano 

Quale è il giocatore più forte che hai marcato e in quale occasione? 

Isaiah Thomas, all’epoca dei Boston celtics. Piccolo, velocissimo e molto talentuoso. 

Che tipologia di giocatore sei? 

Sono ad oggi un giocatore d’esperienza, che sa leggere cosa serve alla squadra in un determinato momento della partita. Sono un giocatore che parte dalla difesa, dove prendo forza limitando gli avversari e non facendo un canestro 

Quali assonanze ritrovi fra il campo e la tua carriera di imprenditore? 

Penso che lo sport di squadra insegni come l’obbiettivo comune va messo davanti a quelli individuali per raggiungere traguardi importanti e diventare vincenti. Vincenti non vuol dire alzare il trofeo, perché alla fine lo fa solo una, ma significa essere la miglior versione di se stessi, andando oltre le aspettative. 

Questo è il motivo per il quale provo a creare “teams” di persone che colgano la visione ed i valori, e la portino avanti insieme in modo efficiente. 

Quale è per te la caratteristica fondamentale per la vittoria? 

Dal mio punto di vista, caratteristiche fondamentali sono la forza mentale e va della mano dalla flessibilità e resilienza che servono per prendere le giuste decisioni in tempi di cambiamenti veloci come quelli che viviamo oggi. 

Quali sono i tuoi obiettivi per il 2022? 

Dal punto di vista sportivo provare ad arrivare a competere per un titolo ancora una volta. Dal punto di vista umano, riuscire a consolidare la prossima estate il progetto Slums Dunk (la mia associazione benefica nata 10 anni fa) in Cambogia, e dal punto di vista imprenditoriale dare il via a quei 3 nuovi progetti residenziali su MIlano, che da tempo sto sviluppando. 

E ora la domanda di rito: I tuoi 5 brani musicali favoriti.

Juan Luis Guerra – La bilirubina 

Mana – Vivir sin aire 

Andrea Bocelli – Con te partirò 

France Gall – Il jouait du piano début 

Tracy Chapman – Talking about a revolution 

Rubrica iLoby a cura di Christian Gaston Illan e Maria Giulia Linfante

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