VITRUVIO 4.0: LA MOBILITA’ DOLCE E IL FUTURO DELL’AUTOMOBILE IN CITTA’

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Mitsubishi Electric ha presentato il terzo incontro di VITRUVIO 4.0 edizione 2022

Terza tappa per la nuova edizione di Vitruvio 4.0, il ciclo di incontri con i protagonisti del mondo real estate che indaga da inedite prospettive le trasformazioni dell’abitare urbano e i nuovi stili di vita.

Nato dalla collaborazione tra Mitsubishi Electric, primaria green company a livello globale capace di arricchire la società attraverso la propria tecnologia, e Leopoldo Freyrie, architetto e Presidente della Fondazione RIUSO, il progetto ha da sempre portato alla luce tematiche particolarmente attuali, dall’emergenza climatica, alle rapide trasformazioni nell’uso degli spazi cittadini – anche post-pandemia – dalla globalizzazione alle innovazioni che stanno cambiando i costumi delle persone e i modelli economici.

Mobilità dolce e il futuro dell’automobile in città sono stati al centro del dibattito di questa tappa milanese: nei prossimi dieci anni l’automobile a combustibile fossile tenderà a sparire, e la domanda da porsi è se semplicemente cambieremo i motori o invece trasformeremo l’uso dei mezzi a ruote in città, con conseguente ripensamento degli spazi pubblici.

I mezzi di trasporto privati tradizionali stanno modificando il sistema di combustione ed entro il 2035 dovranno essere a emissioni zero: l’inquinamento urbano diminuirà in modo sostanziale, a vantaggio di tutti noi, ma “l’ingombro” veicolare rimarrà.

In un prossimo futuro, la città dedicherà ancora un quarto del suo spazio alle strade ed ai parcheggi? L’incremento delle consegne merci a domicilio continuerà nella progressione geometrica di questi ultimi anni, occupando strade e marciapiedi? O ci sono soluzioni innovative?

Fondamentale sarà il ruolo giocato da monopattini, biciclette, e mezzi elettrici a due ruote, per capire se saranno effettivamente in grado di sostituire la logica di spostamento “una persona/un’automobile”.

E, infine, la tanto auspicata città in 15 minuti porterà alla riscoperta del cammino a piedi, che non inquina, non occupa spazio, fa bene alla salute ed è energeticamente vantaggioso?

Numerosi i quesiti, tutti con la necessità di disegnare una strategia ed un progetto urgente per la città, per una riappropriazione dello spazio pubblico già avviato ma che non può limitarsi all’occupazione commerciale dei dehors.

Se ne è discusso con Matteo Bianchi, Assessorato alla Mobilità del Comune di Milano; Matteo Colleoni, Professore di Sociologia dell’Ambiente; Federico Parolotto, MIC-HUB Mobility in Chain;

Gianni Biondillo, scrittore, autore di Sentieri Metropolitani; Giorgio Tartaro, giornalista di Architettura, conduttore e autore televisivo.

A cura della Redazione

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