THE CENTRAL TOWER NUOVO TREND NEL RESIDENZIALE: I SERVICED APARTMENTS

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Una nuova asset class con soluzioni abitative pensate e proposte per soddisfare una crescente domanda di prodotto immobiliare, dedicata ad investitori alla ricerca di soluzioni residenziali garantite da facilities da hotel, con servizi di interior design personalizzati e con una gestione post-rogito “chiavi in mano”.

Nel cuore di Milano, incastonato tra il Duomo e Piazza San Babila, nasce The Central Tower, il nuovo sviluppo residenziale di pregio che inaugura un nuovo trend nel mercato del real estate e che vede la partnership di Milano Contract District e More+Space, per i servizi legati all’home interior design, con TopLife Concierge, per le facilities tipiche di un hotel 5 stelle, ed Abitare Co., società attiva nell’ambito dell’intermediazione immobiliare, che ha curato la promozione

The Central Tower nasce da un progetto di riqualificazione firmato Citterio-Viel di un edificio preesistente a cura dello studio milanese BBPR (Banfi, Belgiojoso, Peressutti, Rogers). Una realizzazione innovativa e all’avanguardia, che ne enfatizza le forme e i dettagli architettonici, dando vita a una residenza iconica da dove assaporare “The authentic Milano lifestyle”.

Per Lorenzo Pascucci, founder di Milano Contract District e More+Space: “The Central Tower rappresenta un format abitativo inedito nello scenario meneghino, destinato a segnare un nuovo trend nel settore dell’immobiliare residenziale in Italia e concepito sia per l’utilizzatore diretto che per l’investitore, nella prospettiva di future affittanze sia di corto che di medio periodo.”

Si tratta dei cosiddetti Serviced Apartments, ovvero appartamenti completamente arredati, disponibili sia per formule di short rent che per extended stay, con servizi e facilities tipici di un hotel già inclusi nel prezzo di affitto, e con la privacy che solo una residenza privata è in grado di offrire e garantire.

I 60 appartamenti di The Central Tower sono stati tutti progettati in modo attento e accurato, a partire dallo studio dello spazio fino alle attrezzature e alle dotazioni previste in ogni abitazione. “L’obiettivo è stato quello di creare un nuovo modello di abitare urbano, di livello alto e molto qualificato”, spiega Rudi Manfrin, art director di Milano Contract District che ha curato il progetto d’interior delle soluzioni abitative.

“Per ogni appartamento, abbiamo realizzato uno studio approfondito sulle dotazioni di tutte le attrezzature di arredo (dagli armadi alle cucine, dalle camere al living), ritagliandole su misura di un nuovo tipo di abitante che potremmo, a ragione, definire smart: esigente, selettivo, autonomo, competente, pragmatico, proattivo, in cerca di esperienze e di prodotti di qualità con nuovi valori d’uso. Un abitante che chiede spazi residenziali adeguati alla nuova organizzazione sociale delle grandi città: spazi privati sempre più piccoli, dotati di ogni confort e tagliati su misura di chi li vive e che, di contro, richiedono/necessitano del supporto di ambienti ad uso comune con servizi e funzioni collettive, coinvolgendo le persone in un rapporto che diventa sempre più relazionale. Si delinea così un modello di abitazione più simile all’hotel (individualità all’interno di un sistema collettivo), che non alla casa (individualità all’interno di un sistema familiare).”

“A fronte di un progetto di layout simile per i vari appartamenti”, conclude Manfrin, “ciò che contraddistingue le diverse abitazioni è il grado di finitura delle superfici che, attraverso l’uso diversificato dei mood materici selezionati, identificano i temi progettuali dei diversi piani.

Ai 60 appartamenti di metrature diverse, che prevedono soluzioni abitative che vanno dal monolocale fino all’ampio e prestigioso attico posto all’ultimo piano, infatti, The Central Tower mette a disposizione dei propri residenti un’ampia gamma di servizi esclusivi offerti da TopLife Concierge con l’obiettivo di dare il massimo confort in un unico spazio.

Per Giovanni Mancini, General Manager di TopLife Concierge: “La nostra società, con 3 sedi in Europa e un network di oltre 350 partner in tutto il mondo, è leader in Italia nella gestione di edifici residenziali e corporate con un approccio da hotel 5 stelle, grazie a professionisti altamente qualificati e all’infrastruttura tecnologica che include un’App personalizzabile per ciascun immobile, utilizzata per visualizzare e prenotare i servizi e gli spazi presenti.”

Lo sviluppo residenziale si inserisce come uno tra i più eccellenti esempi di architettura razionalista milanese. Nel progetto di riqualificazione, il design e l’architettura contemporanea si fondono dando vita a una residenza ricercata, completamente riconvertita in appartamenti esclusivi.

Ciascuna unità abitativa è totalmente personalizzabile grazie ai servizi di home interior design di Milano Contract District. Per le abitazioni entro i 60mq in particolare sono state disegnate e appositamente specificate delle innovative soluzioni progettuali e di arredo fornite da More+Space, il primo modello integrato Design&Build, nato per il microliving ma oggi richiesto sempre più anche nei cosiddetti “tagli famigliari”.

Frutto di un know-how ad elevato contenuto tecnologico, More+Space è un contenitore che racchiude ricerca, creatività, tecnologia ed innovazione a disposizione per personalizzare nuovi format e spazi abitativi di qualunque taglio.

Grazie alle soluzioni firmate More+Space è possibile trasformare un’abitazione, fatta di stanze, in una casa fatta di “funzioni”, con pareti mobili capaci di ricreare ambienti che mutano nell’arco della giornata e arredi che si trasformano per ampliare, moltiplicare, comporre e nascondere gli spazi, ottenendo il massimo comfort con il minimo spazio.

A cura della Redazione

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